Sono stati presentati nei giorni scorsi a Reggio Calabria, nella Sala Calipari del Consiglio Regionale, gremita dagli studenti, i percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro attivati dal Liceo Scienze Umane – Economico - Sociale e Linguistico “Tommaso Gullì” di Reggio Calabria in collaborazione con Enti e Istituzioni.
I relatori intervenuti al convegno “L'alternanza Scuola Lavoro e la valorizzazione del territorio” hanno sottolineato l'importanza delle attività di formazione e orientamento. Alternare le ore di studio e di formazione in aula a ore trascorse all’interno delle aziende, infatti, oltre a garantire agli studenti l'esperienza “sul campo” consente di superare il gap "formativo” tra mondo del lavoro e mondo accademico, favorendo l'orientamento dei giovani e la valorizzazione delle vocazioni personali, degli interessi e stili di apprendimento individuali.
I percorsi formativi in alternanza, effettuati dagli studenti del Liceo “T. Gullì” nel corso dell'anno scolastico 2017/2018 sono stati illustrati dai rappresentanti di alcuni Enti e Istituzioni che hanno accettato di ospitare nelle proprie sedi operative gli alunni: dalla presidente dell'A.V.I.S. comunale di Reggio Calabria, dott.ssa Myriam Calipari, al Rettore dell'Università per Stranieri “Dante Alighieri” Prof. Salvatore Berlingò; dal Rettore dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria Prof. Pasquale Catanoso, al prof. Luigi Rossi della Scuola Superiore Mediatori Linguistici di Reggio Calabria; dal prof. Sebastiano Nucera Università di Messina Dipartimento Scienze Cognitive, al dott. Giacomo Oliva del Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria; sino al dott. Pietro Neri dell'ASP di Reggio Calabria.
L' attività che gli studenti liceali svolgono presso l'Arpacal è stata illustrata dalla referente per le attività di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità Fortunata Giordano che si è soffermata sui compiti, le competenze e soprattutto la mission dell'Agenzia. Giordano ha, inoltre, illustrato i percorsi formativi che consentono agli studenti, seguiti dal personale tecnico, sia presso i laboratori che sul territorio, di apprendere metodi operativi, approfondire conoscenze acquisite a scuola e sperimentare specifiche professionalità del settore ambientale.
L'incontro ha dunque confermato che il tema ambiente è trasversale e l'interazione tra l'Agenzia e le Istituzioni consente sempre un proficuo confronto sulla tutela dell'ambiente e la sostenibilità mutuando e armonizzando le competenze ora scientifiche ora umanistiche ora etiche dei soggetti coinvolti.