E’ stato questo il tema dell’evento informativo che si è svolto nei giorni scorsi nella sede centrale dell’Agenzia, a Catanzaro Lido, favorendo la più ampia partecipazione del personale in presenza ed in collegamento da remoto. L’ iniziativa di informazione e sensibilizzazione sul fenomeno della violenza contro le donne, all'interno e fuori dalle mura domestiche, è stata organizzato in collaborazione con il Centro contro la violenza alle donne “Roberta Lanzino”, cofondatore dell'Associazione Nazionale Di. Re (Donne in rete contro la violenza), che comprende più di 87 , tra centri antiviolenza e case rifugio, presenti sul territorio nazionale.
Presso il Liceo Scienze Umane e Linguistico “Tommaso Gullì” di Reggio Calabria, il 9 e il 10 Maggio si sono svolti due incontri dedicati all’Educazione Ambientale che hanno visto coinvolti gli alunni delle prime classi del Liceo, i professori e i tecnici del Servizio “Acque” del Dipartimento ARPACAL di Reggio Calabria, coordinato dalla Dott.ssa Francesca Pedullà.
“La sicurezza nei cantieri edili: controlli e verifiche della Pubblica amministrazione” e’ il titolo del seminario che si è svolto nei giorni scorsi presso la sala convegni di Confindustria a Cosenza, su iniziativa dell'ARPACAL, in collaborazione con l'Ance regionale, la Direzione regionale Inail Calabria e Il Servizio di Prevenzione, Igiene e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro ( SPISAL) dell’ASP di Cosenza.
Arpacal, in occasione dell’11 aprile, Giornata nazionale del mare e della cultura marinara, aderisce alle iniziative promosse dalla Lega Navale Italiana, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del merito, con la Marina Militare, le Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, le scuole, le associazioni e le istituzioni locali. Con l’obiettivo di mettere il mare al centro dell’attenzione della popolazione generale ed in particolare dei giovani, avvicinandoli alla cultura e alle attività che in mare svolgono, Arpacal sarà presente allo stand della Lega navale e parteciperà con il biologo marino Francesco Cicero, a un focus scientifico promosso dalla Lega Navale Italiana di Reggio Calabria, per riflettere sul ruolo del mare come risorsa naturale di primario valore in una regione come la Calabria, a vocazione marittima.
Come si comporta la Calabria rispetto al tema del cambiamento climatico? Dal database CIRO realizzato in collaborazione con Ispra, emerge una panoramica delle performance aggiornate della regione, con punti di forza e fronti su cui migliorare. La Calabria, con il 35,7% di quota, e’ seconda nell’indicatore che misura la quota di agricoltura biologica, terza per basso utilizzo di fertilizzanti in agricoltura. Per le Emissioni, la Calabria registra una buona performance, con emissioni pro-capite più basse della media nazionale, mentre sugli assorbimenti forestali la performance del 2022 è particolarmente negativa, a causa degli incendi che hanno colpito la regione. Anche per le rinnovabili, il risultato è positivo: la Calabria è la quinta regione in Italia per quota di consumi energetici da fonti rinnovabili, pari al 38% rispetto alla media nazionale di circa 18%. Diamo uno sguardo ai principali indicatori.
A partire da lunedì 25 marzo fino al lunedì in albis una parte consistente del territorio italiano è stato interessato da un importante afflusso di polveri provenienti dal Sahara.
Il trasporto di polveri dai deserti avviene regolarmente per l’azione dei venti. Tuttavia, non capita spesso che fenomeni così intensi e duraturi, come quelli registrati negli scorsi giorni, si verifichino con l’intensità che ha interessato in particolare le regioni del sud, spingendosi fino a regioni come Liguria, Emilia-Romagna e Veneto.
Il fenomeno è stato osservato prevalentemente nelle regioni meridionali d’Italia con intensità tale da offuscare parzialmente la luce solare nelle giornate del 26, 27, 30 e 31 marzo. L’evento è stato ripreso dai numerosi satelliti in orbita sia “geostazionari” che “eliosincroni” appartenenti al sistema Copernicus dell’Unione europea.
Copernicus, oltre i dati da elaborare, mette a disposizione dei visualizzatori che consentono di monitorare, a grande scala e in tempo quasi reale, lo stato delle diverse matrici ambientali. Sensori dedicati all’atmosfera hanno permesso di monitorare l’evolversi del fenomeno.
Il clima e il ciclo dell'acqua saranno diversi in futuro rispetto al passato. I servizi meteorologici, climatici e idrologici come quelli presenti anche in Calabria, al Centro Funzionale dell’Arpacal, ci aiuteranno ad affrontare le sfide associate e a cogliere le opportunità
Istituita nel 1961 per ricordare la nascita dell'Organizzazione Meteorologica Mondiale il 23 marzo 1950, l’occasione vale a tenere presente il contributo che i Servizi Meteorologici e Idrologici delle diverse nazioni offrono per la sicurezza e benessere dei cittadini.
Nel nostro paese il Sistema Meteorologico Nazionale è composto dall’Agenzia ItaliaMeteo, che in raccordo con gli Enti meteo italiani ed in connessione con il mondo della ricerca, la scuola e le associazioni, ha lo scopo di rispondere alle esigenze di soggetti pubblici e privati nel settore della meteo-climatologia e nell’ambito della previsione e del monitoraggio meteo-marino.
Il presente avviso disciplina il procedimento per l’aggiornamento, di un apposito Elenco pubblico “Short List” di Avvocati, di comprovata esperienza ed in possesso di adeguati requisiti, dal quale attingere per l’affidamento di incarichi di assistenza legale, con particolare riferimento alla difesa ed alla rappresentanza in giudizio dell’Ente dinnanzi alle diverse Autorità Giudiziarie o in caso di contenziosi stragiudiziali.