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Categoria: Certificazioni ambientali
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Pubblicato: Mercoledì, 27 Gennaio 2016 09:35
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COS’E’ IL GPP
"Il GPP (Green Public Procurement), letteralmente "acquisti verdi della pubblica amministrazione" è un approccio in base al quale le Amministrazioni Pubbliche, integrando appositi Criteri Ambientali Minimi (CAM) in tutte le fasi del processo di acquisto di beni e servizi, incentivano i fornitori a produrre con impatti ambientali ridotti, contribuendo così al rilancio dell’economia del Paese in chiave sostenibile.
Dal 2008 ad oggi Il GPP ha assunto un ruolo sempre più rilevante nelle politiche della Commissione europea confermandosi, anche nella recente Comunicazione [COM (2014) 398] sulla “economia circolare”, come uno dei pilastri della Strategia Europa 2020 e trasformandosi progressivamente da strumento “volontario” in strumento “obbligatorio” come avvenuto in Italia con la Legge 221 del 28.12.2015 e con il nuovo Codice degli appalti pubblici e dei contratti di concessione (D.Lgs. 50/2016)
Il 20/05/2017 è inoltre entrato in vigore il D. Leg.vo 19/04/2017, n. 56, cosiddetto "correttivo" che ha introdotto l’obbligo di applicazione dei CAM per affidamenti di qualsiasi importo (ovvero per il 100% del valore a base d’asta e non più per una sua percentuale) relativamente alle categorie di forniture e di affidamenti di servizi e lavori per i quali il MATTM ha emanato i CAM. Il medesimo Decreto “correttivo”, inoltre, ha sancito l’obbligo di inserire le clausole sociali nei bandi di gara per l’affidamento dei contratti di concessione e di appalto di lavori e servizi diversi da quelli aventi natura intellettuale, con particolare riferimento a quelli relativi a contratti ad alta intensità di manodopera (es. servizi di pulizia e ristorazione). Così facendo, dal 20 maggio 2017, non si parla più semplicemente di acquisti verdi ma di acquisti “sostenibili” dal momento che il correttivo al codice dei contratti pubblici ha integrato stabilmente nelle procedure di gara la valutazione dell’aspetto sociale che, affianco all'aspetto economico ed a quello ambientale, rappresenta il terzo pilastro dello sviluppo sostenibile.
Nel nostro Paese il Piano d´Azione Nazionale - PANGPP , approvato con Decreto Interministeriale n°135 del 11 aprile 2008, revisionato con Decreto del MATTM del 10 aprile 2013, ha individuato 14 settori prioritari di intervento su cui applicare il GPP. Tali settori sono stati selezionati in funzione degli impatti ambientali e dei volumi di spesa pubblica coinvolti, tra essi: arredi, edilizia, servizi energetici, ristorazione.
ARPACAL E GPP
Il Sistema Nazionale delle Agenzie per l’Ambiente (ISPRA/ARPA/APPA) fa parte del Comitato di Gestione del Piano d’Azione Nazionale PAN - GPP insieme ai rappresentanti di vari Ministeri, della Consip, delle Regioni.
Il Comitato di gestione è l’organismo che “licenzia” il l documento finale dei CAM che viene successivamente adottato dal Ministero dell’ambiente, sentiti i Ministeri interessati.
- Con Delibera del Commissario n° 434 del 22/6/2016 è stata approvata la "Politica GPP di Arpacal" e costituito un apposito gruppo di lavoro per il perseguimento delle finalità strategiche in essa delineate.
- Con Delibera del Commissario Straordinaio Arpacal n° 720 del 3 Ottobre 2017 è stata approvata la revisione del piano d'azione triennale; il documento è strutturato in 9 ambiti di intervento in ciascuno dei quali sono state individuate una serie di azioni che concorrono in chiave sistemica ad incrementare e monitorare, nel triennio di riferimento, la spesa verde dell’Agenzia, valutarne gli impatti ambientali e sociali, comunicare i risultati raggiunti a tutti i portatori di interesse anche al fine di favorire l’effetto emulazione sul territorio regionale da parte di altre pubbliche amministrazioni e di stimolare le imprese calabresi sulle opportunità di mercato legate alla qualificazione ambientale dei prodotti e servizi.
Il Piano d’Azione verrà revisionato annualmente al fine di garantire il costante adeguamento del documento alle evoluzioni normative in materia di GPP e/o l’introduzione delle azioni correttive che si rendessero necessarie in corso d’opera per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
INFORMAZIONI E SUPPORTO:
ARPACAL - SERVIZIO SISTEMI GESTIONE QUALITA’ - Area NODO REGIONALE EMAS/ECOLABEL/GPP
tel. 0984/899038
PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.