SEGUI ARPACAL SU

Le acque dolci sono presenti sulla superficie terrestre nei fiumi, nei laghi e nei corpi idrici artificiali (invasi e canali); le acque si caricano poi di sostanze organiche ed inorganiche e di inquinanti in funzione dell'uso prevalente (agricolo, industriale, urbano) del territorio attraversato. Da quanto detto è chiaro che la fisiologia e l'evoluzione a breve e lungo termine degli ecosistemi acquatici dipende dalle caratteristiche del territorio che li circonda.Anche nelle acque dolci, come in tutti gli ecosistemi, si instaurano relazioni complesse a seconda della disponibilità delle fonti energetiche: gli organismi producono sostanze organiche che vengono utilizzate dagli erbivori.Gli erbivori rappresentano il cibo per i carnivori tra cui l'uomo che interaglisce con con le sue attività con tutto l'ecosistema.Ogni inquinante immesso perciò finisce inevitabilmente a contaminare non solo le acque ma, seguendo questa catena, anche il cibo con inevitabili conseguenze sulla salute umana.

Le principali attività svolte da Arpacal cercano di:

  • impedire un ulteriore deterioramento per proteggere e migliorare lo stato degli ecosistemi acquatici e degli ecosistemi terrestri e delle zone umide direttamente dipendenti dagli ecosistemi acquatici sotto il profilo del fabbisogno idrico;
  • agevolare un utilizzo idrico sostenibile fondato sulla protezione a lungo termine delle risorse idriche disponibili;
  • proteggere e migliorare l'ambiente acquatico, anche attraverso misure specifiche per la graduale riduzione degli scarichi, delle emissioni e delle perdite degli inquinanti specifici e delle sostanze "prioritarie" e "prioritarie pericolose" individuate dalla normativa europea l'arresto o la graduale eliminazione degli scarichi, delle emissioni e delle perdite di sostanze prioritarie pericolose;
  • assicurare la graduale riduzione dell'inquinamento delle acque sotterranee;
  • contribuire a mitigare gli effetti delle inondazioni e della siccità;
  • garantire una fornitura sufficiente di acque superficiali e sotterranee di buona qualità per un utilizzo idrico sostenibile, equilibrato ed equo.

 

RIEPILOGO REPORT ACQUA ARPACAL:

  • Regione Calabria
  • Catanzaro
  • Cosenza
  • Crotone
  • Reggio Calabria