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E' senz'altro il canale che sfocia a poca distanza dal punto denominato Hotel Grillo, in comune di Pizzo Calabro (VV), ad aver determinato un così alto superamento dei valori di Enterococchi intestinali ed Escherichia coli che il Servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Vibo Valentia dell'Arpacal ha riscontrato negli interventi analitici che si sono ripetuti in questo mese di maggio.

I risultati delle analisi sui campioni prelevati, infatti, nel punto denominato "Hotel Grillo" per la consueta campagna di monitoraggio delle acque di balneazione, avevano dato esito negativo il 2 maggio con valori superiori alle 35mila unità (limite previsto 500 per E.coli e 200 per Enterococchi).

Oltre al prelievo per la balneazione, i tecnici Arpacal, individuando subito il potenziale fattore di pressione nel canale vicino, hanno prelevato campioni di acqua, riscontrando, a conclusione delle analisi, 1.860.000 UFC/100 mL per Enterococchi e 1.200.000 per E.coli. Immediatamente avvisato il Comune, con la contestuale richiesta di attivare le cosiddette misure di gestione per eliminare la criticità, già al campionamento suppletivo del 7 maggio, mentre i valori al punto Hotel Grillo tornavano nei limiti tabellari (2 Enterococchi e 12 E.coli) , il canale riduceva sensibilmente la portata dell'inquinamento (360 enterococchi e 1180 E.coli) rimanendo ancora un forte causa di criticità.

Lo stesso dicasi per i prelievi eseguiti il 14 maggio scorso, che vedono i dati del Canale attestarsi sui 570 Enterococchi e 520 E.coli, mentre per il punto Hotel Grillo, quello che rileva ai fini della balneazione, i valori sono ampiamente nei limiti tabellari.

Concludendo, dai dati trasmessi questa mattina dal Servizio Acque del Dipartimento provinciale Arpacal di Vibo Valentia al Comune di Pizzo, e contestualmente a Ministero della Salute e Regione Calabria, mentre il punto denominato "Hotel Grillo" è balneabile, il canale nelle immediate vicinanze continua a rimanere  da attenzionare.

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