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balnea2019 Con una nota inviata ieri al Sindaco di Brancaleone, alla Regione Calabria ed al Ministero della Salute, il Servizio tematico Acque del Dipartimento provinciale di Reggio Calabria dell’Arpacal ha comunicato la non conformità degli ultimi prelievi di campioni di acqua di mare rispetto ai limiti imposti dalla normativa che regolamenta il monitoraggio delle acque di balneazione (D.lgs. 116/08 e del D.M. 30 marzo 2010).

I punti non conformi sono denominati “Pontile” – questo aveva già dato una non conformità il 30 aprile scorso -   e “I.D. Brancaleone”, con valori di Escherichia coli superiori a 35.000 UFC/l00mt (limite previsto dalla normativa 500 UFC/l00mt). 

Trattandosi di punti indicati come di “Qualità Scarsa”  nella "Classificazione delle acque destinate alla Balneazione annualità2019”, comunicata dall’Arpacal alla Regione Calabria il 9 maggio scorso, i punti sono interdetti in maniera permanente alla balneazione.

Ora spetta al Comune, come richiesto dall’Arpacal,  comunicare all’Agenzia le misure di gestione intraprese, come l’individuazione delle cause di inquinamento, i programmi d'intervento, la rimozione delle cause, nonché le relative ordinanze sindacali di divieto alla balneazione per i tratti indicati.

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