10 Un’esperienza veramente speciale quella che oggi gli studenti dell’istituto “Nicotera – Costabile” di Lamezia Terme hanno potuto vivere nel Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro.

Accompagnati dal prof. Antonio Saladino e dal Dirigente Scolastico, dott.ssa Rosanna Bilotti, sessanta ragazzi, divisi in tre gruppi, sono stati guidati in tre diversi momenti formativi: uno curato dai tecnici Arpacal, e gli altri due rispettivamente dai volontari del CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici), con la dott.ssa Deborah Giordano, e dall’associazione ambientalista WWF, con la dott.ssa Simona Curatola che ha fatto anche da guida in tutto il percorso interno al bioparco.

Arpacal, appunto, è stata presente con i tecnici del Servizio Aria del Dipartimento di Catanzaro, Annalisa Morabito, Francesco Iuliano e Vincenzo Predoti, che hanno illustrato agli alunni il funzionamento della centralina di monitoraggio della qualità dell’aria, che è stata installata proprio nel parco, nonché del mezzo mobile che i tecnici dell’Agenzia ambientale calabrese spostano in base alle diverse esigenze sul territorio.

La giornata è stata organizzata dalla dr.ssa Claudia Morabito del Servizio EOS (Educazione Orientata alla Sostenibilità) dell’Arpacal e responsabile per il Dipartimento di Catanzaro delle attività di educazione ambientale.

Oltre al momento formativo curato dall’Arpacal, i ragazzi del “Nicotera – Costabile” di Lamezia Terme hanno visitato i luoghi più particolari del parco, guidati dalla dr.ssa Curatola, mentre si sono fermati ad ammirare i diversi volatili che vengono protetti dal CRAS che, come è noto, si occupa di recupero e ricovero di animali selvatici.

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