P1150611 Un percorso conoscitivo tra il verde della città, quello compiuto nei giorni scorsi da un gruppo di studenti dell’Istituto reggino “D. Vitrioli”, seguiti dalla Dr.ssa Elisabetta Pellegrini, esperta biologa del Dipartimento ARPACAL di Reggio Calabria con la partecipazione di rappresentanti dell’Associazione “Rifiuti Zero”.
Lungo il tragitto, tra i viali alberati della città, alla scoperta di maestose piante, anche non autoctone che tuttavia si sono adattate benissimo al nostro clima mediterraneo, è stata svolta un’interessante lezione a contatto con la natura; il tema della cura dell’ambiente, definito la “casa comune”  nella Lettera Enciclica “Laudato si'” del Santo Padre Francesco del 24 Maggio 2015, è stato trattato ad ampio raggio.
Ed infatti, traendo ispirazione da quest’ultima, agli studenti, che hanno posto numerose domande, è stata spiegata l’importanza di essere custodi della natura, compito che non è solo delle Istituzioni preposte alla salvaguardia ambientale, ma di ciascun cittadino.
Numerosi sono stati gli esempi trattati, tra i quali il tema della riduzione dei consumi, dello spreco alimentare, della corretta differenziazione dei rifiuti effettuata dalle famiglie in ambito domestico, sino alla comprensione dell’importanza di  fare il compostaggio dei rifiuti alimentari, che oggi finiscono in discarica.
“Il compost – ha spiegato ai ragazzi la dr.ssa Pellegrini- è utile non solo per migliorare la fertilità dei suoli, ma anche perché trattenendo il carbonio contribuisce a ridurre la produzione di gas serra”.
Un particolare  accento, quindi, è stato posto sull’essenziale ruolo rivestito dagli alberi, polmoni verdi nell’ecosistema, che attraverso l’irraggiamento del sole, trasformano l’anidride carbonica in ossigeno e che con le loro radici trattengono il terreno,  prevenendo gravi  dissesti idrogeologici.

P1150621

P1150637

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Condividi su:
FaceBook  Twitter