Inizia a produrre i suoi primi frutti il protocollo d’intesa che l’Arpacal  ha siglato nel luglio scorso con l’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria per promuovere nelle scuole della regione i principi cardine dello sviluppo sostenibile ed, in particolare, la conoscenza dell’ Ecolabel EU nel quadro dell’omonima campagna di sensibilizzazione promossa dalla Commissione Europea per il 25° anniversario del Marchio ecologico dell’Unione Europea.

Dai dati ufficiali provenienti dall'Area educazione e formazione ambientale dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), già 44 insegnanti della scuola primaria calabrese, sensibilizzati dall’USR regionale mediante un’apposita nota trasmessa a tutti gli istituti comprensivi della regione, hanno chiesto di iscriversi al corso gratuito di formazione a distanza (FAD) sull’Ecolabel EU che dà diritto al rilascio di un attestato di partecipazione oltre che all’accesso ad una community dedicata. Il dato dimostra una importante sensibilità delle Direzioni scolastiche e del corpo docente, evidentemente proiettati in avanti verso la nuova frontiera dell’educazione ambientale che oggi punta al tema dell’economia circolare, senza scarto e a rifiuto zero. Le iscrizioni al corso resteranno aperte fino a maggio prossimo per dare la possibilità ad altri insegnanti di aderire all’iniziativa.

L'Ecolabel UE è il marchio Europeo di qualità ecologica, disciplinato oggi dal Reg. CE 66/2010, che viene concesso a quei prodotti e servizi che garantiscono un minore impatto ambientale lungo tutto il ciclo di vita, ovvero rispettano criteri ecologici e prestazionali stabiliti a livello europeo. L'ottenimento del marchio costituisce un attestato di eccellenza in quanto i criteri, stabiliti su base rigorosamente scientifica, sono periodicamente sottoposti a revisione e resi più restrittivi per favorire il miglioramento continuo della qualità ambientale dei prodotti e dei servizi certificati che, dunque, si diversificano dai concorrenti presenti sul mercato per la loro sostenibilità, pur mantenendo elevati standard prestazionali.

Quarantaquattro insegnanti, quindi, in Calabria hanno iniziato a seguire i moduli FAD sul marchio Ecolabel UE, il che equivale a dire che, in media, circa 880 alunni della scuola primaria saranno “raggiunti” da queste informazioni, dal momento che gli insegnanti, dopo essersi formati, porteranno in classe il tema con l’ausilio dei supporti didattici progettati da ISPRA e scaricabili dalla FAD.

Indipendentemente dai numeri delle adesioni, il dato è considerato più che soddisfacente dall’Arpacal che, con propria delibera n. 337 del 18/05/2017, ha approvato il dettagliato programma di sensibilizzazione “Noi dell’Ecolabel UE e le scelte di consumo per la prevenzione dell’inquinamento”; al target A del programma, infatti, l’Agenzia ambientale calabrese ha previsto di diffondere nelle scuole primarie della Calabria, da qui il fondamentale supporto dell’USR, il progetto “L’Ecolabel nelle scuole. Crescere nel rispetto dell’ambiente”, ideato dal Settore Ecolabel di ISPRA in collaborazione con il Settore Formazione Ambientale e con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Secondo un recente sondaggio commissionato dall’Unione Europea, l’ Ecolabel UE registra un notevole balzo in avanti, dal punto di vista della visibilità, in alcuni paesi come Lussemburgo e Belgio dove più del 60% dei cittadini ha dichiarato di aver acquistato prodotti marchiati Ecolabel; al contrario dell’Italia, dove appena il 17% conosce il marchio e sa cosa significa. L’iniziativa Arpacal/USR Calabria mira a contribuire alla riduzione di questo gap su base nazionale.

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